BASSANO DEL GRAPPA

Bassano del Grappa si trova ai piedi del Monte Grappa, allo sbocco della valle del fiume Brenta.

Durante la Grande Guerra, il Monte Grappa fu teatro di eroiche battaglie e per questo motivo è considerato un monte sacro. Nel 1920 il magg. Americano William R. Hereford scrisse: "Per l'Italia il Monte Grappa è ciò che Gibilterra è per la Gran Bretagna; e come gli Inglesi abbreviano affettuosamente la Rocca mediterranea in "Gib", così gli Italiani parlano con orgoglio della loro roccaforte granitica non come di Monte Grappa ma semplicemente "Il Grappa".

Il MONTE GRAPPA

Nel 1918 la ARC (Croce Rossa Americana) installò la Sezione Uno a ridosso della Quarta Armata del Grappa presso Ca' Erizzo a Bassano del Grappa, a poche centinaia di metri dal celebre ponte di legno noto come "Ponte degli Alpini".

Uno degli autisti della ARC si chiamava John Dos Passos, che poi divenne un famoso romanziere e che qui scrisse i suoi "Quaderni Bassanesi".

LO SPIRITO DEL GRAPPA

Un altro autista qualche anno più tardi, scrisse un romanzo emotivamente ispirato a questi luoghi e alla sua intensa esperienza. Il suo nome era Ernest Hemingway e quel romanzo, “Addio alle armi", divenne il suo capolavoro.

Chissà quale distillato avranno degustato questi giovani scrittori durante la loro permanenza a Bassano del Grappa...

Di sicuro sappiamo che Hemingway fu ferito dall'artiglieria, promosso a tenente e insignito di una medaglia d'argento al valore prima di ritornare a casa nel 1919 con 227 cicatrici sulle gambe.